Spettacoli

TERAMO - Aula Magna Università degli Studi di Teramo
Domenica 22 febbraio 2026 ore 18:30
Form - Orchestra Filarmonica Marchigiana

Form, Allegrini e I Fiati di Santa Cecilia

Andrea Oliva flauto
Francesco Di Rosa oboe
Alessio Allegrini corno
Andrea Zucco fagotto

Alessio Allegrini direttore

Gianluca Piombo
Opera su commissione FORM

W.A. Mozart
Sinfonia Concertante per flauto, oboe, corno, fagotto e orchestra in mi bemolle magg. K. 297b

F.J. Haydn
Sinfonia n. 102 in si bemolle maggiore Hob:I:102

"Andrea Oliva è uno dei migliori flautisti della sua generazione, una stella brillante nel mondo del flauto”: così Sir James Galway definisce il Primo Flauto solista dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, ruolo ricoperto dal 2003. Nato a Modena, si diploma con il massimo dei voti in soli cinque anni al Conservatorio “Vecchi-Tonelli” di Modena sotto la guida di G. Betti, perfezionandosi poi con C. Montafia, M. Marasco, G. Cambursano, J.C. Gérard, M. Hasel, A. Blau, e Sir J. Galway.
Già membro effettivo della Gustav Mahler Jugendorchester (diretto da Abbado, Ozawa e Boulez), ha frequentato l’Accademia Herbert von Karajan ed è stato invitato, a soli 23 anni, come Primo Flauto ospite dai Berliner Philharmoniker sotto la direzione di prestigiose bacchette quali C. Abbado, L. Maazel, V. Gerghiev, M. Jansons e B. Haitink.
Fra i numerosi premi vinti nei più importanti concorsi flautistici spiccano il primo premio al Concorso Internazionale di Kobe (2005) e il terzo premio al Concorso Internazionale ARD di Monaco (2004). La sua attività concertistica lo ha portato a esibirsi in alcune fra le più importanti sale di tutto il mondo: Carnegie Hall di New York, Museo d’Arte Contemporanea di Londra in presenza della Regina Elisabetta, Wigmore Hall, Philharmonie di Berlino, KKL Luzern, Palau de la Musica di Valencia, Hong Kong Academy, Giappone, Malesya, Taiwan, Cina, Chile, Canada, Argentina e Cuba.
Invitato personalmente da C. Abbado, ha suonato con l’Orchestra Mozart di Bologna e ha collaborato come docente all’Accademia dell’Orchestra stessa.
Nel ruolo di primo flauto collabora con numerose orchestre quali i Bayerische Rundfunk, Bamberger Symphoniker, NDR Hamburg, Human Rights Orchestra, Mahler Chamber Orchestra e Chamber Orchestra of Europe. Si è esibito varie volte in veste di solista con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretto da C. Hogwood, M.W. Chung e A. Pappano. Nel 2012 ha eseguito la prima italiana del concerto per flauto e orchestra di M.A. Dalbavie diretto da M. Honeck e nel 2025 e’ stato solista diretto da K. Petrenko (Sinfonia Concertante di Mozart) a Roma e al Teatro alla Scala di Milano.
È membro e fondatore del Quintetto di fiati di S. Cecilia e Tonhalle e de I Cameristi di Santa Cecilia, ensemble con i quali si esibisce regolarmente in tutta Europa.
Richiestissimo ed apprezzato docente e’ attualmente Professore di flauto principale presso la Scuola Universitaria di Musica del Conservatorio della Svizzera Italiana (Lugano); dal 2019 collabora come Visiting Professor alla RNCM di Manchester e dal 2026 ricopre lo stesso ruolo presso il Conservatorio delle Isole Baleari. In Italia e’ docente ai “Seminari per strumentisti d’orchestra” dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma e Visiting Professor a Modena-Carpi Conservatorio e Accademia di Imola.
Ha inciso numerosi CD tra cui Bach Flute Sonatas insieme alla pianista A. Hewitt per “Hyperion” (guadagnandosi il prestigioso premio Best Itunes 2013), come solista diretto da D. Rustioni con l'Orchestra della Toscana (Concerto di Ghedini) per “Sony”. Inoltre incide per “Decca”, “Aulicus Classics” e “Da Vinci Records”. Le sue rielaborazioni per flauto ed altri strumenti sono partiture edite da “Da Vinci Edition”.
Sempre attento a sostenere i giovani e’ ideatore e Direttore Artistico dei Concorsi Internazionali per l’assegnazione di borse di studio a giovani talenti “Gabriele Betti” (Modena-Reggio E.) e “Conrad Klemm” (Lugano). Dal 2025 fa parte del Consiglio Direttivo dell’Orchestra Sinfonica d’Este di Ferrara.
I suoi concerti sono trasmessi Worldwide su Stingray Classic e su RAI 5 TV.

Nato a Montegranaro nel 1967, Francesco Di Rosa è considerato dal pubblico e dalla critica come uno dei migliori oboisti nel panorama internazionale, oboe solista dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma e titolare della cattedra di oboe alla Scuola Universitaria di Musica della Svizzera italiana a Lugano. 
Dal 1994 al 2009, ha ricoperto lo stesso ruolo nell’Orchestra del Teatro alla Scala e nell’omonima Filarmonica sotto la direzione di Riccardo Muti e Daniel Barenboim. 
Si è diplomato al Conservatorio “G. Rossini” di Fermo con il massimo dei voti e la lode con i maestri Fabio Fabrizzioli e Luciano Franca nel 1986. Si perfeziona prima con il M° Pierre Pierlot all’Accademia estiva di Nizza e successivamente con il M° Maurice Bourgue presso la “Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo”. 
Vince il Secondo Premio al concorso per oboe Jugendmusik Wettbewerb “Premio Europeo 1988” di Zurigo ed altri sei Premi in concorsi nazionali di musica da camera in duo con il pianoforte. 
Come solista o in formazione da camera ha tenuto numerosi concerti nelle sale più prestigiose di tutto il mondo, tra cui la Musikhalle di Amburgo, il Musikverein di Vienna, la Carnegie Hall di New York, la Tonhalle di Zurigo, il Teatro alla Scala di Milano, l’Auditorium Parco della Musica di Roma, la Zipper Hall di Los Angeles, il Teatro degli Arcimboldi di Milano, il Teatro Roldan di L’Avana, il Teatro Coliseo di Buenos Aires, il Bunka Kaikan di Tokyo. 
Ha collaborato e collabora quotidianamente con i più importanti direttori d’orchestra contemporanei, quali Daniel Baremboim, Riccardo Muti, Claudio Abbado, Antonio Pappano, Riccardo Chailly, Daniele Gatti, Pierre Boulez, Carlo Maria Giulini, Wolfgang Sawallisch, Valery Gergiev, Giuseppe Sinopoli, Lorin Maazel, George Pretre e Myung Wun Chung, Daniel Harding, Gustavo Dudamel, Kirill Petrenko e Herbert Blomstedt. 
Unico oboista italiano ad aver suonato come primo oboe con la prestigiosa Orchestra dei Berliner Philharmoniker, è stato invitato da importanti orchestre come i Bayerischer Rundfunk di Monaco di Baviera, la Mahler Chamber, la Camerata Salzburg, l’Orchestra Mozart di Claudio Abbado, l’Orchestre National de France di Parigi e l' Orchestre de la Suisse Romande di Ginevra. 
Ha inciso gran parte del repertorio oboistico per Decca, Emi, Thymallus, Bongiovanni, Preiser Records, Musicom, Real Sound, Tactus, Dad Records, Aulia, Brilliant e la rivista musicale Amadeus. 
Ha eseguito in prima assoluta brani a lui dedicati di, Ezio Bosso, Giancarlo Aquilanti, Bert Appermont, Andrea Strappa e Raffaele Bellafronte. 
Ha insegnato nei Conservatori “G. Frescobaldi” di Ferrara e “San Pietro a Majella” di Napoli, alla Scuola Musicale di Milano, all’Accademia del Teatro alla Scala, tenuto master classes alla Guildhall Scholl di Londra, alla Stanford University, alla Toho Graduated School di Tokyo, al Conservatorio di Valenzia, all'Università di Stoccarda, al Central Conservatory di Pechino, al China Conservatory of music di Pechino, all’Accademia Paderwsky di Poznan, all’Università di Bogotá, al Conservatorio di Citta del Messico, all’Oboe Fest di Belgrado e in più di 22 Conservatori italiani. 
Attualmente insegna oboe ai corsi di perfezionamento dell’Accademia di Santa Cecilia e dell’Accademia Filarmonica di Bologna. 
È Direttore Artistico degli “Amici della Musica di Montegranaro”, socio fondatore e Presidente dell’associazione Musicians for Human Rights e della Human Rights Orchestra. 
È stato Vice Presidente della Filarmonica della Scala dal 2005 al 2009. 
Nel giugno 2004 al Palazzo del Campidoglio di Roma, il Centro Studi Marche gli ha conferito il premio Marchigiano dell’anno 2004 e sempre nello stesso anno Montegranaro, sua città natale, l’ha proclamato Cittadino Onorario. 
Nel giugno 2021 è stato nominato Cavaliere al merito della Repubblica Italiana dal Presidente Sergio Mattarella. 
Artista Buffet & Crampon suona un oboe Buffet modello “Legende”.

Alessio Allegrini è Primo Corno Solista dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, della Lucerne Festival Orchestra e dell’Orchestra Mozart fondata da Claudio Abbado. All’età di 22 anni viene scelto dal Maestro Riccardo Muti come Primo Corno alla Scala di Milano. È stato Primo Corno ospite in prestigiose orchestre internazionali (Berliner Philharmoniker, Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks, New York Philharmonic, Cleveland Orchestra e Mahler Chamber Orchestra).
Vincitore di importanti riconoscimenti e premi internazionali, tra i quali il Prague Spring Competition e il concorso A.R.D. di Monaco di Baviera, ha eseguito concerti solistici sotto la direzione di Abbado, Chung, Muti, Pappano, Tate e Gatti. Come docente, tiene masterclass alla Royal Academy of Music (visiting professor), al Royal College, alla Guildhall School di Londra, al Conservatorio di Birmingham, nonché presso prestigiose Università dell’America Latina e del Giappone. Dal 2019 è Docente di corno presso il Conservatorio della Svizzera Italiana.
In veste di Direttore, Allegrini è regolarmente invitato alla guida di orchestre come Hamburger Symphoniker, Tokyo Philharmonic, Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, Orchestra Filarmonica Marchigiana, Lausanne Chamber Orchestra, Istituzione Sinfonica Abruzzese e molte altre, collaborando con solisti di fama mondiale quali Maria João Pires, Hélène Grimaud, Isabelle Faust, Ilya Gringolts, Imogen Cooper. Dall’ottobre del 2020 Allegrini ricopre il ruolo di Direttore musicale presso l’Istituzione Sinfonica Abruzzese.
Il suo impegno nel sociale lo vede presente in varie parti del mondo a sostegno di progetti che mirano al miglioramento delle società attraverso l’educazione musicale: Fondatore del Movimento “Musicians for Human Rights”, nell’ambito del quale ha creato la “Human Rights Orchestra”, di cui è Direttore musicale dal 2010. Nel 2006 ha ricevuto in Italia, dalla Fondazione Exodus di Don Mazzi, il “Premio Nazionale la casa delle Arti” per aver saputo coniugare impegno professionale e stile di vita. La sua discografia comprende i Concerti per corno e la Sinfonia concertante per fiati di Mozart e i Concerti Brandeburghesi di Bach eseguiti con l’Orchestra Mozart diretta da Claudio Abbado (Deutsche Grammophon), e La Grande Fanfare, un’antologia cameristica di brani con corno, con il Quartetto d’archi della Scala. Allegrini ha inoltre partecipato a due documentari: L’altra voce della musica in viaggio con Claudio Abbado tra l’Avana e Caracas e L’orchestra con Claudio Abbado.
Allegrini suona uno strumento Dürk D10 “Allegrini experience” da lui stesso ideato.

Andrea Zucco è Primo fagotto dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia dal 2006 e professore di fagotto al Royal Northern College of Music di Manchester e alla Scuola di Musica di Fiesole. Precedentemente è stato membro dell’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, della Mahler Chamber Orchestra e della Gustav Mahler Jugendorchester.
Come Primo fagotto ha tenuto concerti in tutto il mondo invitato da orchestre quali Symphonieorchester des Bayerisches Rundfunks, Bayerisches Staatsorchester, Filarmonica della Scala di Milano, Mahler Chamber Orchestra e Deutsche Kammerphilharmonie.
Nel 2008 è stato invitato personalmente da Claudio Abbado come Primo fagotto della Lucerne Festival Orchestra per suonare l’Uccello di fuoco di Stravinskij al Musikverein di Vienna.
Ha collaborato e collabora abitualmente con i più famosi direttori quali Claudio Abbado, Lorin Maazel, Bernard Haitink, Daniele Gatti, Pierre Boulez, Valery Gergiev, Daniel Harding, George Prêtre.
Accanto all’attività orchestrale e cameristica, Andrea Zucco suona come solista in prestigiosi Festival internazionali come L’IDRS, importante rassegna che si tiene negli Stati Uniti, dove è invitato regolarmente dal 2009.
Il suo repertorio comprende, tra gli altri, i concerti per fagotto di Mozart, Bach, Vivaldi, Rossini, Villa-Lobos, Hummel, Kozeluch e il Capriccio per fagotto e orchestra di Verdi, eseguito anche al Festival Verdiano di Parma.
Recentemente ha eseguito i concerti di Vivaldi e Bach con i Solisti della Mahler Chamber Orchestra, concerto registrato live da radio Rai.
Andrea Zucco tiene masterclass in importanti Istituzioni quali Sibelius Akademy di Helsinki, Conservatoire de musique de Génève, Guildhall School of Music and Drama di Londra, Royal Welsh College of Music and Drama di Cardiff e Folkwang Universitat der Künste di Essen.
Nel 2019 è stato membro della giuria al prestigioso concorso ARD di Monaco.