Spettacoli

TERAMO - Aula Magna Università degli Studi di Teramo
Martedì 3 febbraio 2026 ore 20:30
Gianluca Gobbi - Giorgio Lupano

“A steady rain” - Pioggia Infernale

di Keith Huff
regia Ferdinando Ceriani
ArtistiAssociati

Sulle strade brutali di Chicago, un noir intriso di suspense vi catturerà. Un dialogo dal ritmo incalzante e tagliente che tiene lo spettatore col fiato sospeso avvincendolo dall’inizio alla fine e restituendo un ritratto impietoso della natura umana e del degrado morale della contemporaneità.
A Steady Rain (Pioggia Infernale) è uno spettacolo dello statunitense Keith Huff, fra gli autori della Fiction House of Cards. Un testo pulp e noir che ha ispirato la prima stagione della serie True Detective, in cui due poliziotti raccontano ciascuno la propria versione dei fatti davanti alla commissione per gli Affari Interni, chiamata a giudicarli in seguito a un grave incidente verificatosi mentre erano in servizio.
Enorme il successo ottenuto dal testo negli Stati Uniti, tanto da diventare un caso nel panorama teatrale americano. Dopo il debutto al Chicago Dramatists e al Royal George Studio Theatre, la consacrazione arriva con l’allestimento di Broadway e l’interpretazione dei divi hollywoodiani Jugh Jackman e Daniel Craig.
Lo spettacolo resta in cartellone per dodici settimane e la rivista Time lo inserisce al secondo posto nella top ten dell’anno.
Attraverso una doppia narrazione, cronologicamente frammentata, basata sul contrasto fra le versioni fornite dai due protagonisti e che evoca inseguimenti, scazzottate, sparatorie, serial killer, trafficanti di droga, prostitute, sesso, corruzione e così via, il pubblico viene portato dentro l’azione stessa, in una affabulazione che riporta alle condizioni primarie dell’ascolto da cui nasce il teatro (il teatro greco era un teatro che si ascoltava più che vedersi).
Due agenti di polizia, Joey e Denny, sono colleghi e amici di lunga data. Il primo, single e introverso, ha problemi di alcolismo, è opportunista e innamorato segretamente della moglie del suo amico; Denny, sposato con figli, tradisce la moglie con una prostituta e ha un malcelato razzismo verso le minoranze etniche.
Una chiamata per disturbo della quiete pubblica darà una svolta decisiva alla loro amicizia mettendola a dura prova. Il risultato sarà un viaggio difficile in una torbida zona morale, in cui la fiducia e la fedeltà lotteranno per la sopravvivenza in un contesto fatto di protettori, prostitute, e criminali. Un dialogo scuro e tagliente in un frenetico botta e risposta, sostenuto da una pioggia costante, esplora la complessità di un legame fraterno viziato da affari interni, violenza nelle strade più difficili di Chicago.
Pur avendo un ritmo da film poliziesco americano, da B-movie, il testo di Huff affronta temi universali, come il male, la corruzione morale, la mutazione antropologica della società postmoderna, temi oggi al centro della discussione pubblica. In un certo senso è un testo epico. I temi vengono affrontati con un linguaggio popolare, con un ritmo incalzante che tiene lo spettatore col fiato sospeso avvincendolo dall’inizio alla fine e restituendo un ritratto impietoso della natura umana e del degrado morale della contemporaneità.
Francesco Arca si fa conoscere dal grande pubblico televisivo come interprete di fiction di successo come Il commissario Rex, L’Isola di Pietro o Resta con me. Al cinema è protagonista dei film di Ozpetek, Puglielli e Manfredonia.
Dopo varie esperienze televisive (Pechino Express, Colpo di luna) torna al teatro con A steady rain - Pioggia infernale, insieme all’amico e collega Giorgio Lupano, con cui ha diviso il set della serie Sacrificio d’amore, e a sua volta impegnato tra televisione (R.I.S., Il Paradiso delle Signore, Hannibal), cinema (Sotto falso nome, Il manoscritto del Principe) e teatro, dove nelle ultime stagioni ha affrontato autori che vanno da Moliere a Oscar Wilde, da Christopher Hampton a Coline Serrau per arrivare adesso al noir contemporaneo di Keith Huff A steady Rain con la regia di Ceriani, col quale ha portato in scena il monologo La vita al contrario - Il curioso caso di Benjamin Button.
Ferdinando Ceriani ha firmato la regia di più di 30 spettacoli in Italia e all’estero, è stato direttore artistico di numerosi festival ed eventi culturali ed è docente di teatro in diverse università e licei romani.