Spettacoli

TERAMO - Aula Magna Università degli Studi di Teramo
Sabato 21 marzo 2026 ore 18:30
violoncello, pianoforte

Clemente Zingariello
Sebastiano Benzing

L. Van Beethoven Sonata per violoncello e pianoforte op.69 n.3 in la magg.
S. Rachmaninov Sonata per violoncello e pianoforte op.19 in sol min.

Clemente Zingariello violoncellista. Nato a Matera nel 2004, figlio d’arte, mamma violinista e papà tenore e direttore d’orchestra, ha intrapreso lo studio del violoncello all’età di nove anni sotto la guida del Maestro Antonio Di Marzio presso il Conservatorio E.R. Duni di Matera. Mostra una non comune predisposizione allo strumento, eseguendo, dopo pochi mesi di studio, la 1ª suite per violoncello solo di J.S. Bach presso la Prefettura di Matera in occasione del concerto per la festa della Repubblica; di seguito inaugura l’Anno Accademico 2014/2015 del Conservatorio di Matera e suona in qualità di solista alla presenza del Ministro della Pubblica Istruzione Stefania Giannini nell’Auditorium R. Gervasio di Matera.
Sin dalla sua tenera età vince oltre 20 concorsi nazionali ed internazionali suonando come solista i concerti di Vivaldi in Sol min. e il concerto di Haydn in Do maggiore per violoncello e orchestra. A 15 anni viene scritturato dall’Orchestra Città Metropolitana di Bari con la quale esegue il concerto n.1 in la min. di Saint-Saens per violoncello e orchestra sotto la direzione di suo padre, Francesco, e due anni dopo viene riconfermato dall’istituzione con l’esecuzione delle Variazioni Rococò di Tchaikovsky per violoncello e orchestra sotto la direzione del maestro Ola Rudner.
Segue la masterclass di alto perfezionamento tenuta dal Maestro G. Gnocchi presso Salsomaggiore Terme ed esegue con I Musici di Parma il concerto di Haydn in Do Magg..
A Marzo 2022 viene invitato presso la prestigiosa Herkulessal di Monaco di Baviera dove esegue il concerto n.1 in la min. di Saint-Saens per violoncello con la Symphonierorchester Wilde Gungl München con la direzione di Michele Carulli.
Vince nel 2022 il primo premio al Concorso per giovani musicisti indetto dalla Filarmonica della Scala di Milano presso il Teatro Alla Scala ottenendo la borsa di studio in memoria di  “Maura Giorgetti”.
Viene invitato all’interno del “Festival Internazionale di Przemyska” in Polonia esibendosi in duo con il pianoforte in un programma che prevede musiche di Boccherini, Beethoven e Cassadó.
A Dicembre 2023 esegue, in qualità di solista nel prestigioso Teatro Petruzzelli di Bari, il Triplo concerto in Do Maggiore op.56 di Beethoven con l’Orchestra Sinfonica 131 della Basilicata diretta dal Maestro Nicola Paskowski. È vincitore della XVII edizione del Premio Nazionale delle Arti nella sezione Violoncello.
Si perfeziona in violoncello e musica da camera con i Maestri Thomas Demenga, Giovanni Gnocchi, Ulrike Hoffmann, Helmar Stiehler, Roland Baldini, Alessandro Moccia, Marco Piantoni, ottenendo lodevoli consensi. Ha partecipato alla Mondadizza Musik Week 2024 organizzata dalla Società dei concerti di Milano. Nel 2024 suona in qualità di solista il Concerto in sib di Boccherini per violoncello e orchestra con Orchestra Sinfonica di Sanremo, suona per la Società dei Concerti di Milano in duo con il pianoforte e vince il Premio speciale al concorso Scimone di Padova. Debutta con l’orchestra del Conservatorio Monteverdi di Bolzano nel Concerto in si min. di Dvorak.  Svolge un’intensa attività concertistica con varie formazioni cameristiche, dal duo all’ottetto di violoncelli, con il quale ha tenuto concerti per la Camerata musicale barese e per la Camerata delle Arti di Matera. A maggio 2025 ha suonato in duo con il pianista Sebastiano Benzing per la Società dei Concerti di Milano presso il teatro Rosetum e nel giugno dello stesso anno ha suonato in veste di solista con l’orchestra da camera di Firenze il concerto di Schumann per violoncello.
Studia violoncello con il Maestro Roberto Trainini presso il conservatorio di musica Claudio Monteverdi di Bolzano. Suona un violoncello A. Ciciliati di Ferrara.

Sebastiano Benzing (Milano, 2008), allievo di Cristina Frosini, al Premio del Conservatorio di Milano 2021 ha vinto il I premio nella categoria “Giovani Talenti”; al I Concorso Pianistico Alberto Mozzati (2024) ha vinto il I premio assoluto; ha tenuto concertistica in Sala Puccini (“Musica Maestri!”, "m2c"), per il 90.o compleanno di Giacomo Manzoni, in Sala Verdi nella maratona pianistica per Maurizio Pollini; a Mare Culturale Urbano, a Villa Bernasconi (Cernobbio), all’Auditorium Lattuada e nella Mondadizza Music Week 2024 per la Società dei Concerti (con borsa di studio in memoria di Maria Spreafico); al festival “Primavera di Baggio”. Allievo di Emanuela Piemonti nel corso di Musica da camera, si è esibito con la violinista Silvia Borghese (Pavia, Teatro Fraschini); in Sala Puccini per “Musica Maestri!”, a Casa Verdi per la Società del Quartetto; per “Musicainsieme Pordenone”); nel 2022 con la stessa violinista ha vinto il “Primo premio”(sez. Musica da Camera) al Premio del Conservatorio di Milano e al concorso “Lombardia è musica”. Ha partecipato alla prima esecuzione di “Corde e martelletti” di Alessandro Solbiati in Sala Puccini nel 2019, alla lezione-concerto tenuta dallo stesso Solbiati per GAMO (Firenze, 2020) e all’esecuzione al Festival di Ravenna (2024).